DAISO JAPAN

Come da noi esistono i 99 Cent Shop o catene similari, in Giappone esistono i 100 Yen Shop,  negozi dove si può trovare di tutto a 100 Yen più le tasse (quindi alla fine si pagano 105 Yen il pezzo, circa 0,80 €). 
Ma fortunatamente per quanto riguarda la qualità dei prodotti che vi si trovano, il paragone con i nostri 99 Cent shop, non regge. Infatti la qualità dei prodotti nei 100 Yen Shop giapponesi è decisamente migliore.
Tra lo scibile umano che vi si può trovare, esiste anche un reparto Health & Beauty...
Inutile dirvi che se fosse per me, vivrei lì dentro. 
E' la saga del gadget inutile che diventa indispensabile appena lo vedi.

Una famosa catena franchising di 100 Yen Shop, è la DAISO JAPAN. E se qualcuno di voi ha la fortuna di poterci entrare, troverà una linea per il viso al carbone (charcoal), molto pittoresca e quindi irresistibile.
Io che il Giappone lo sogno da una vita e che mi sa dovrò continuare a sognare, mi sono attivata su ebay per averne un pezzettino direttamente nel mio bagno.

Ho acquistato la cleansing foam, la cleansing cream, il natural pack e il nose pack.



La foto del retro credo sia inutile quanto quella del davanti, visto che non ho idea di che cosa ci sia scritto in caratteri kanji, ma girando per il web ho trovato questa foto, che almeno ci fa capire che diavolo c'è scritto sul natural pack che in giapponese sarebbe "Narakashiwa".



Cmq con le sporadiche due righe di traduzione in inglese ma soprattutto con le immagini piuttosto intuitive anche per un bimbo dell'asilo, si può capire a che serva il contenuto di questi prodotti!


Il Cleansing Foam è un detergente viso da utilizzare con l'acqua per fare la schiuma (foam) e poi da risciacquare. Come tutta la linea, attraverso le microparticelle di carbone all'interno, assorbe lo sporco e pulisce i pori. Si usa dopo la Cleansing Cream che invece si spalma direttamente sul viso truccato e lo strucca in un colpo solo rimuovendola con un dischetto di cotone (strucca il viso, non gli occhi...). Dopo di che si passa al Natural Pack, una maschera peel off sempre al carbone (e nera come lui) da stendere sul viso evitando il contorno occhi, oppure al Nose Pack, una maschera peel off solo per il naso, questa volta non al carbone e quindi bianca, ma agli "estratti naturali" che ignoro cosa siano e da dove vengano e forse è meglio così.


Ovviamente sorda agli avvisi scritti in inglese sul retro dei tubi, che costantemente mi ricordano di smettere di usare il prodotto in caso di irritazione e di tenerlo lontano dalla portata dei bambini, sto utilizzando questi prodotti da un pò di tempo, sia in sinergia, sia singolarmente.
E che dire, l'ignoranza del contenuto per adesso non ha avuto effetti collaterali. Chiamatelo culo del principiante o sconsideratezza, fatto sta che li amo tutti.

La Cleansing Cream è un portento, porta via fondotinta, correttore e blush con una sola passata di dischetto di cotone, e la Cleansing Foam toglie il residuo untuoso della Cream ma senza seccare la pelle.
Il Natural Pack è stata una rivelazione, non è una solita peel off mask che toglie al massimo una pellicina, è praticamente una ceretta!!! Porta via di tutto e di più, peletti trasparenti compresi. Ancora meglio è il Nose Pack che rimuove davvero i punti neri, non tutti ovviamente, ma sicuramente molti di più di un normale cerottino per punti neri da supermercato. Se poi la si mette dopo aver fatto una sauna facciale, a pori aperti, è ancora meglio.
Sia il Natural Pack che la Nose Pack hanno la consistenza della colla vinilica e si asciugano in minimo 15 min a seconda di quanto spesso sia lo strato che si spalma, consiglio cmq di essere generose.

Vi evito le foto di me con la faccia da mami in Via col vento, ma soprattutto con il residuo di punti neri sulla maschera asciutta appena strappata... 
Provare per credere!

Bisous

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